Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico: La Storia e l'Innovazione del Vino del Cuore della Lombardia
- bollicinapersistente
- 6 mar
- Tempo di lettura: 5 min
L'Oltrepò Pavese è una delle aree vinicole più prestigiose d'Italia, una terra ricca di tradizione, storia e passione per la viticoltura. Situato nella provincia di Pavia, in Lombardia, questa regione è celebre per la produzione di vini che combinano sapientemente la qualità dei suoi terroir con tecniche vinicole all'avanguardia. Un esempio su tutti è l'Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico, un vino che rappresenta l'eccellenza enologica del territorio, ottenuto con la raffinata tecnica del metodo classico.
1. Il Territorio dell'Oltrepò Pavese: Un'Area Dedicata alla Vite
L'Oltrepò Pavese è una zona vinicola situata al confine tra la Lombardia e l'Emilia-Romagna, famosa per il suo paesaggio collinare, ricco di vigneti che si estendono lungo i fiumi e le valli. La geografia di questa regione offre un terreno fertile e variegato, che consente la coltivazione di una vasta gamma di vitigni. Le colline, esposte a sud e protette dai venti, offrono condizioni ideali per la viticoltura, particolarmente per il Pinot Nero, uno dei vitigni simbolo di questa zona.
La storia vinicola dell’Oltrepò Pavese affonda le radici nell’antichità, con testimonianze che risalgono all’epoca romana. Tuttavia, è nel Medioevo che la viticoltura si è sviluppata grazie alla presenza di abbazie e monasteri, che avevano un ruolo fondamentale nella produzione e diffusione del vino. Il nome “Oltrepò” (letteralmente “oltre il Po”) si riferisce alla posizione geografica della regione, che si trova sulla riva sinistra del fiume Po, a sud di Milano

2. La DOCG dell'Oltrepò Pavese: Un Riconoscimento di Qualità
Nel 2007, l’Oltrepò Pavese ha ottenuto il riconoscimento ufficiale come Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG), una certificazione che attesta la qualità e l’origine dei suoi vini. Questo riconoscimento ha segnato una svolta importante per la viticoltura della zona, consentendo ai produttori di puntare su un mercato di alta qualità sia in Italia che all’estero. La DOCG è la più alta classificazione vinicola in Italia, riservata solo a quei vini che rispettano criteri severi di produzione, caratteristiche organolettiche e territorio.
Un aspetto fondamentale della DOCG dell’Oltrepò Pavese è che essa si concentra principalmente su due grandi categorie di vino: Spumante Metodo Classico e Vino Rosso. Tra questi, il Metodo Classico ha acquisito una reputazione internazionale, grazie alla sua qualità e alla finezza che riesce ad esprimere grazie al terroir unico dell’Oltrepò.
3. Il Metodo Classico: La Tecnica della Spumantizzazione Tradizionale
Il Metodo Classico, noto anche come Metodo Champenoise, è una delle tecniche più raffinate per la produzione di spumante. In questo metodo, la seconda fermentazione avviene direttamente in bottiglia, conferendo al vino una naturale effervescenza. Questo processo è lungo e complesso, ma produce spumanti di grande qualità, con bollicine fini e persistenti, e un bouquet aromatico ricco e complesso.
L’Oltrepò Pavese è particolarmente noto per il suo Metodo Classico, che trova nel Pinot Nero il vitigno ideale per questa tipologia di vino. La sua finezza e la capacità di evolversi durante l’affinamento sui lieviti conferiscono al vino una struttura elegante e un profilo aromatico che conquista anche i palati più esigenti. L’affinamento sui lieviti può durare da 15 a 36 mesi, durante i quali il vino sviluppa una maggiore complessità e rotondità, arricchendosi di note che ricordano il pane tostato, la frutta secca e la nocciola. Questo tipo di affinamento contribuisce anche a migliorare la texture, che risulta più cremosa e morbida al palato.

4. Le Tipologie di Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico
L’Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico si presenta in diverse varianti, che si differenziano principalmente per il tipo di uva utilizzato e il tempo di affinamento sui lieviti. Le principali tipologie sono:
Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico Brut: È il più comune e si distingue per la sua freschezza e vivacità. Le sue bollicine sottili e il profumo di frutta fresca, come mela verde e agrumi, lo rendono ideale come aperitivo o in abbinamento a piatti leggeri, come antipasti di pesce e crostacei.
Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico Rosé: Questa versione è ottenuta principalmente da uve Pinot Nero, che conferiscono al vino una tipica colorazione rosata e una grande complessità aromatica, con note di frutta rossa, come fragola e ribes. È perfetto con piatti di carne bianca, pesce e antipasti.
Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico Millesimato: Questo spumante proviene da una singola annata e viene affinato per un periodo più lungo sui lieviti. Il risultato è un vino più strutturato e complesso, con note di brioche, mandorla e frutta secca. È ideale per accompagnare piatti più elaborati, come risotti e piatti a base di carne.
5. Il Pinot Nero: Il Cuore dell’Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico
Il Pinot Nero è il vitigno simbolo dell’Oltrepò Pavese, ed è alla base della maggior parte dei Metodo Classico prodotti nella regione. Questo vitigno a bacca rossa è noto per la sua complessità e delicatezza, ma anche per la sua difficoltà di coltivazione. Le viti di Pinot Nero richiedono un clima fresco e ben ventilato, che caratterizza perfettamente le colline dell’Oltrepò Pavese.
Le uve di Pinot Nero, quando vinificate in bianco, danno vita a spumanti freschi e profumati, con un perfetto equilibrio tra acidità e corpo. È il Pinot Nero che conferisce ai Metodo Classico dell’Oltrepò quella finezza unica, che ha permesso a questi spumanti di farsi apprezzare sia a livello nazionale che internazionale.
6. Bolllicine Consigliate dell’Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico
Oltrepò Pavese Metodo Classico Rosé Millesimato Brut DOCG “Montecérésino” 2019 - Travaglino
Un Pinot Nero puro che nasce nel cuore dell’Oltrepò Pavese e viene lavorato seguendo rigorosamente il Metodo Classico. Il “Montecérésino” è un rosé millesimato che, dopo un affinamento di almeno due anni sui lieviti, sviluppa una grande freschezza e complessità. Perfetto per l’aperitivo o da abbinare a piatti leggeri come un carpaccio di tonno alle erbe, questa bollicina saprà sorprendervi per la sua finezza e vivacità.
Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico Cuvée della Casa - Bertè Cordini
Un eccellente esempio di spumante dell’Oltrepò Pavese, che racchiude in sé l’essenza del territorio. La Cuvée della Casa di Bertè Cordini si presenta come una bollicina elegante e armoniosa, capace di coniugare freschezza e struttura. Affinato sui lieviti per circa 18 mesi, questo Metodo Classico esprime tutta la qualità delle terre pavesi, risultando ideale per accompagnare una vasta gamma di piatti, dai più semplici ai più sofisticati.

7. Il Futuro dell’Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico
Il futuro dell’Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico appare luminoso, grazie alla continua ricerca di qualità e all'adozione di pratiche sostenibili. La regione ha visto crescere la sua notorietà sia a livello nazionale che internazionale, e i produttori locali continuano a puntare su qualità, innovazione e tradizione. Con la crescente attenzione al mercato globale e la valorizzazione del Pinot Nero, l’Oltrepò Pavese è destinato a consolidarsi come uno dei principali produttori di spumante Metodo Classico in Italia.
Conclusione
L’Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico è un simbolo di eccellenza enologica, che unisce tradizione, innovazione e passione per il vino. Con il suo paesaggio incantevole, il suo clima ideale e le sue pratiche vinicole sostenibili, l’Oltrepò Pavese è destinato a essere una delle mete più affascinanti per gli amanti del vino di tutto il mondo. Attraverso la qualità dei suoi Metodo Classico, la regione continuerà a far parlare di sé, contribuendo a scrivere una nuova pagina della storia vinicola italiana.
Comments